Shottini

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La lettura cattura… e uno Shottino tira l’altro!

Racconti brevi, originali, di qualità… e che costano meno di un caffè!

Disponibili esclusivamente in formato digitale sul Kindle Store.

Gustali tutti... alla goccia!

Descrizione

Shottini

Racconti brevi, originali, di qualità… e che costano meno di un caffè!

Disponibili esclusivamente in formato digitale sul Kindle Store.

  1. Pane Amore e Porchetta di Francesca Mogavero: Amelia ama il cibo e i libri, il suo sogno è aprire un bistrot che combini le sue più grandi passioni, ma lavora da anni al “Parco Pane”, camion-paninoteca frequentato da avventori speciali e sempre affamati: bikers ormai stanziali, un maresciallo in pensione integerrimo e galante, una dolce ultraottantenne e il suo pastore tedesco, un enigmatico professore e scrittore per bambini (che non sopporta i bambini) dalla battuta acida sempre pronta… e un misterioso Angelo della cucina, che lascia alla protagonista regali sibillini, spezie ricercate e strani indizi. Chi sarà e quale messaggio (celestiale?) avrà in serbo per lei? Un racconto appetitoso (originariamente pubblicato nella raccolta Dai un morso a chi vuoi tu. Storie d’amore per appetiti formidabili, Booksalad) da leggere… in uno shot, per poi correre in cucina a provare la ricetta riportata in ultima pagina!
  2. Il blues del sicario di Andrea Monticone: Dopo anni dedicati al jazz e al sax, il sicario Bart La Corte, “l’assassino che piange”, riceve un incarico, l’ultimo. Il suo fucile Carcano, in questa notte di pioggia, è già puntato sul colonnello Gabriele Sodano dell’Antimafia. Chi è la vera preda, chi il carnefice? Mentre i ricordi scivolano in gola come bourbon, le note di “Over the rainbow” accompagnano Bart a un appuntamento rimandato per troppo tempo. Racconto originariamente pubblicato in lingua araba su Al-Araby Al-Jadeed, traduzione di Amal Bouchareb.
  3. Vicky di Andrea Castaldi: Lui non crede nella bontà dell’esistenza e, dopo tentativi andati a vuoto, vorrebbe farla finita davvero. Lei è Vicky, un labrador femmina di quattro anni. In comune una strada verso un destino da scoprire, una storia… ancora da scrivere oppure già a un drammatico capolinea? Un racconto sorprendente in cui nulla è come sembra.
  4. Ivan il matto di Andrea Castaldi: Ivano Santacroce ha perso la moglie e il figlio alla stazione metropolitana di Porta Genova e da allora quella è la sua casa. Vive in attesa di un treno su cui non può salire e che forse non arriverà mai. Ma Ivano, che adesso tutti chiamano Ivan il matto, ha un segreto: Anita e il piccolo Filippo sono davvero stati vittime di un incidente? E perché il protagonista di questo racconto è così interessato alla vicenda, al punto da esserne ossessionato?
  5. Un qualsiasi Natale di Maurizio Messi: È il 24 dicembre, deve partire all’alba se vuole arrivare in tempo. Un viaggio solitario che non può attendere oltre, con i ricordi, uno zaino, un cappello e una pipa come unici compagni. Ma la Brughiera è vasta e tra gli arbusti e la bruma si annidano parole antiche, ruderi, presenze — forse reali, forse spettri senza pace o immagini che popolano una mente assopita. Una storia che sa di Scozia e di leggende, un racconto di Natale intriso di memoria, affetti, incanto e nostalgia.
  6. Claire e i libri di Luisella Urietti: Claire è la bambina che, grazie ai libri, sopravvive a un mondo desolato e solitario, perché, come scrive Daniel Pennac, “un libro ben scelto ti salva da qualsiasi cosa”. Crescendo, la ragazza scopre che leggere, leggere, leggere “è la cosa più bella che si possa fare in gioventù: e piano piano si sente arricchire dentro, e formarsi quell’esperienza speciale che è la cultura” (Pier Paolo Pasolini). Ma non basta, scopre anche, come scriveva Francis Scott Fitzgerald, che anche lei “appartiene al mondo”, i suoi desideri sono desideri universali e quindi lei non è mai stata sola o isolata da nessuno. Perché “nessun uomo è un’isola, ogni libro è un mondo” (Gabrielle Zevin). E pensando al suo futuro sorride con Luis Sepùlveda: “sapeva leggere. Fu la scoperta più importante di tutta la sua vita. Sapeva leggere. Possedeva l’antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia”. In occasione della Giornata mondiale del libro, una storia che profuma di pagine e inchiostro, di occasioni, di progetti, di vita! Questo racconto appartiene alla collana autobiografica, autopubblicata su Amazon, M-Claire & altre emozioni, dedicata al percorso di crescita dell’autrice, teso alla realizzazione dell’identità femminile nella sua pienezza. La narrazione si snoda attraverso un itinerario fatto di ricordi, riflessioni ed eventi vissuti in vari momenti e fasi della vita di Luisella-Claire.
  7. Che bambola! di Marina Rota: Questo breve scritto nasce dalla conferenza tenuta da Marina Rota venerdì 13 maggio 2022 presso la Biblioteca civica musicale Andrea Della Corte, nell’ambito del Salone Off 2022, per riscoprire la storia di Helen König Scavini, creatrice delle bambole Lenci. Nate in un cortile della Crocetta, diventarono famose in tutto il mondo. Il racconto di uno straordinario caso di imprenditoria femminile e di una forza creativa originata da una profonda sofferenza.
  8. Cuore di larice. La leggenda dei Diavoli di Bessans di Cristina Converso: Grandi, piccoli, di forme e stili diversi, sulle finestre, in piazza, davanti ai negozi, sulla fontana al centro del paese… Tutti scolpiti nel legno, con quattro corna e della stessa specie: Diables! Ma perché Bessans ne è piena? E se il vero motivo non fosse quello che ci è stato tramandato? Una versione alternativa, commovente e inaspettata di una leggenda alpina.
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