La quarta puntata di MacondoPost!

La quarta puntata di Macondo Post!

Dove eravamo rimasti?

Sembra una frase da telenovela? Sentite già la musichetta di Beautiful * momento madeleine della nostra editrice: le vacanze al Sud, la casa dei nonni, l’appuntamento quotidiano con Ridge tra grugniti di protesta, risate e penne ad acqua *?

In realtà… ci auguriamo di sì. O, meglio, ci auguriamo che la nostra Newsletter possa avere una vita altrettanto lunga.

Perché raccontarci, chiacchierare con voi ci piace proprio tanto, sapete? Non vogliamo essere svenevoli, ma questo contatto ci fa bene: ci schiarisce le idee, fissa dei punti in un mare di scadenze, cose da fare, da seguire, da programmare, da ricordare (e spesso date e nomi si mescolano).

Quindi grazie, ancora una volta.

Stagione dopo stagione, il numero di lettrici e lettori di MacondoPost sta crescendo e noi ci impegneremo a far sempre meglio, a regalarvi contenuti gustosi e interessanti.

Dove eravamo rimasti, dicevamo.

In tre mesi ne capitano di cose: novità editoriali, eventi, progetti, ma anche pensieri e nuove consapevolezze. La prima parte della Newsletter, quindi, è proprio un riassunto del trimestre appena trascorso.

E poi…

E poi vi abbiamo anticipato i due grandi eventi di questo fine settimana appena passato: Portici di Carta e la premiazione a Lugano in occasione dello Switzerland Literary Prize.

In questo “day after”, un po’ senza voce, un po’ con i muscoli doloranti ma il cuore (e la pancia, sempre) pieno, possiamo dirvi che è andata bene, che siamo felici, grati, favolosamente frastornati.

In via Roma sono venute tante persone a trovarci, qualcuna ci conosceva già, qualcuna aveva sentito parlare di noi, altre sono state “chiamate” da un titolo, altre si sono fermate a sfogliare, a chiedere, a scegliere… e osservarle, come sempre, è un privilegio.

In Svizzera, poi, abbiamo preso parte a un evento incredibile, con ospiti internazionali e decine di autrici e autori veramente unici, ma con qualcosa in comune: il desiderio (la necessità) di creare storie. I Teschi di Malta di Andrea Monticone ha ricevuto il prestigioso riconoscimento da parte del G.E.I. di Losanna, ulteriore dimostrazione del fatto che anche il thriller, genere spesso sottovalutato, non è solo evasione, ma un modo di rispecchiare (e talvolta anticipare) la realtà.

La quarta puntata di MacondoPost

Qui è dove ci tremano le mani dopo due giorni di incontri, abbracci e consigli librari a Portici di Carta…
L’emozione è riassunta tutta qui, in uno scatto tutt’altro che professionale, ma sentito <3

Andrea Monticone ringrazia Buendia mentre ritira la targa!

Ma ora…

Ma ora ecco a voi la quarta Newsletter: se ve la foste persa, la trovate qui… In calce anche il link a un articolo molto molto utile e prezioso pubblicato sul sito di Las Vegas edizioni, una realtà che ammiriamo e ci piace tanto.

Se MacondoPost vi piace (o non vi piace), se avete curiosità e consigli non esitate a contattarci, ci siamo. Siamo dei gran chiacchieroni (soprattutto la nostra editrice), ma amiamo ascoltare, condividere, viaggiare insieme.

La quarta puntata di MacondoPost!